Vai al contenuto

Maltrattamenti a Noemi Bocchi: arriva la decisione sull’ex marito

Noemi Bocchi

Dopo la denuncia di maltrattamenti da parte di Noemi Bocchi verso l’ex marito è arrivata la decisione finale della Procura.

Arrivata la decisione della Procura di Roma per quanto riguarda la questione maltrattamenti a Noemi Bocchi da parte dell’ex marito Mario Caucci. Secondo quanto si apprende dall’Ansa, l’ex dell’attuale compagna di Francesco Totti avrebbe ricevuto una condanna esemplare a seguito della denuncia della donna e le relative indagini.

Maltrattamenti a Noemi Bocchi: l’ex marito condannato

Svolta per il caso maltrattamenti a Noemi Bocchi ad opera del suo ex marito, Mario Caucci. Secondo quanto si apprende anche dall’Ansa, l’uomo sarebbe stato condannato da parte della Procura di Roma a seguito delle indagini.

Noemi Bocchi
Noemi Bocchi

Dalle informazioni trapeltate sulla vicenda, l’ex marito di Noemi Bocchi, Mario Caucci, sarebbe stato condannato a 4 anni per maltrattamenti e mancato mantenimento. A denunciarlo era stato proprio la donna, attuale compagna dell’ex calciatore e capitano della Roma Francesco Totti.

Da quanto si apprende, la Procura aveva chiesto inizialmente 5 anni e mezzo di carcere.

Cosa diceva Caucci

Sulla vicenda sono state date diverse versioni dei fatti ma l’imprenditore, ormai circa un anno fa, aveva detto la sua nel corso di un’intervista a Massimo Giletti, a ‘Non è l’Arena’. In quella occasione, Caucci aveva spiegato quale fosse la sua versione dei fatti sulla ex moglie e sulla fine del matrimonio.

“Questa storia fa parte della pagina più nera della mia vita”, aveva detto. “Si è spaccata nel 2017, quando mia madre è venuta a mancare. Lì ho perso il faro della mia vita”.

Tra gli altri passaggi, l’uomo aveva spiegato come Noemi lo avrebbe lasciato in quando “donna molto furba che sa esattamente cosa vuole per la sua vita, dove vuole essere e dove vuole arrivare. Dov’è ora lo dimostra ampiamente”. A distanza di qualche tempo, ecco per Caucci la condanna.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 13 Novembre 2024 17:25

“Si è fatto il tagliando”: Alfonso Signorini diventa un caso